E’ cosa piuttosto difficile per il sottoscritto riuscire ad ascoltare dall’ inizio alla fine un album interamente strumentale senza sentire l‘impulso di spegnere lo stereo o quello ancora più irresistibile di abbassare le palpebre, soprattutto se l’ascolto del disco è stato effettuato immerso nella vasca da bagno dopo una massacrante lezione di kun-fu, ed invece a sorpresa i Fifty Foot Combo riescono a tenere desta la mia attenzione per tutti i 71 minuti e 48 secondi della durata di questo platter, ripreso dal vivo al prestigioso rock’n’roll club olandese Ernesto's. Un’ ottima registrazione e 20 brani suonati come Dio comanda fanno di questo CD l’ideale colonna sonora di un classico '60 party e mettono in luce il talento del combo belga, capace ora di rilassare con affascinanti atmosfere da "festa cocktail" e subito dopo di travolgere l’ ascoltatore con cavalcate strumentali surf dove l’ uso di fuzz e riverbero creano un impatto quasi punk. Non c’ è da stupirsi quindi che siano considerati una delle più richieste e pericolose band del Nord-Europa, anche se credo che in questa occasione l’unico "pericolo" sia quello di causarsi forti dolori ai piedi e al bacino o al massimo pruriti nelle parti basse se avete la fortuna di essere in compagnia di una go-go dancer come quella di copertina. Non solo per appassionati!

Recensione realizzata da Roberto Barisone